La ceramica in circolo
Dicembre 12, 2019INSTALLAZIONE COLLETTIVA ITINERANTE 2018
FAENZA Argillà Italia 2018 – Sala Scura, Palazzo delle Esposizioni settembre
BASSANO (VI) – Chiesetta dell’Angelo settembre
MILANO – Spazio Nibe dicembre
Progetto di Evandro Gabrieli e Gabriella Sacchi, supportato da Keramos Associazione Culturale (Roma), Laboratorio NIBE di Gabriella Sacchi (Milano), Lampi Creativi (Vicenza); promosso da CiE (Ceramica in Espansione) e CiC (Contemporary Italian Ceramics).
Resilienza, 2018
Porcellana, diametro 25 cm e altezza 10 cm
“Cerchio” è diminutivo di “circolo”, proviene dal latino circus, dal greco kìrkos ovvero “anello”, dalla radice indoeuropea *kr con il senso di “volgere in giro”. Il cerchio rappresenta un codice di geometria esistenziale che varrebbe la pena riscoprire. Dal circolo nulla resta escluso. Ogni punto è equidistante dal centro. È conchiuso, eppure la sua percorribilità appare infinita. Si “svolge”, eppure ritorna su se stesso.
E che forma ha, se non circolare, questa materia ceramica che ri-nasce e ri-muore restando sempre se stessa e che, in maniera costante, accompagna l’uomo ma che cambia con l’uomo stesso?
Ecco quindi che, come in una tavola rotonda, La Ceramica in Circolo ambisce a restituire il senso di una democrazia: l’artista è invitato a confrontarsi ed esprimersi attraverso un nuovo minimo comune denominatore, ponendosi così ad una distanza equa dalla sua possibile creazione e al contempo offrendo al fruitore un contesto espositivo che rifletta la circolarità del progetto proposto.