BRICK & BLOCK il mattone e le mura tra storia e contemporaneità
Dicembre 7, 2019Bastione Alicorno Padova, 14 settembre – 6 ottobre 2013
a cura di Mara Ruzza
catalogo a cura di Mara Ruzza – Editrice CLEUP Padova
con il contributo del Comune di Padova, Assessorato alla Cultura e Quartiere 4 Sud-Est
BRICK & BLOCK Il mattone e le mura tra storia e contemporaneità è un percorso attraverso le arti visive che evidenzia il mattone nella produzione artistica contemporanea e porta attenzione sulle mura, testimonianze storico-culturali di Padova, in occasione dei 500 anni dalla costruzione.
RASSEGNA STAMPA
In una rappresentazione ideale dello scorrere del tempo nella forma, l’esposizione raccoglie visioni e prospettive della contemporaneità con opere di 17 artisti che indagano il mattone come modulo e ripetizione, il muro come stratificazione, tessitura e continua trasformazione attraverso ceramica, scultura, fotografia, video, design e grafica e Azioni artistiche e installazioni work in progress:
STRATIFICAZIONI TEMPORALI – Progetto e direzione di Mara Ruzza
OPEN WALL – Progetto e direzione di Mara Ruzza
Proiezioni cinematografiche:
DA UN MONDO SEGNATO DA MURI DI SEPARAZIONE AI VIVACI MURI DIPINTI DELLA STREET ART
a cura di Mara Ruzza e di Sirio Luginbühl – Cinema & Video Indipendente Padova
Conferenza: Storia, tradizione e socialità nell’uso degli elementi laterizi
“Il mattone è intimamente legato al luogo che ospita la mostra, il suggestivo Bastione Alicorno e al circondario di mura cinquecentesche che caratterizzano il perimetro del centro storico oltre che le architetture del padovano. Il tema si è posto quindi dentro ad un contesto di dialogo tra la creazione artistica contemporanea legata al mattone e il patrimonio storico, culturale e architettonico dei nostri luoghi.
…Mattone nel termine inglese Brick diventa più leggero e quasi giocoso insieme a Block, termine sempre inglese che significa elemento costruttivo di cemento, ma anche persona chiusa, ottusa. Nel gioco di suoni e parole del titolo si allude alle analogie, alle metafore e ai rimandi storici e simbolici che stanno nella tessitura di mattoni che è il muro.
Il muro è un concetto universale e come tutti i concetti raccoglie molti significati, non denota solo la barriera di separazione fra due stati, nella sua valenza simbolica il concetto di muro indica l’impedimento dell’esercizio della libertà oltre che l’opposizione all’accertamento della verità.
Il mattone rimanda a un’idea di solidità, di stabilità e di un legame naturale con la terra, condizioni che sembrano perdute nella società attuale, sostituite dalla virtualità, dalla civiltà dell’immagine, in continui mutamento e ridefinizione. Forse proprio cercando di ritrovare quelle antiche radici e quella stabilità che sembra perduta, in questi ultimi anni si sono sviluppati molti cantieri di costruzione e ri-costruzione. Nei messaggi pubblicitari e nelle immagini televisive compaiono muri che si vogliono abbattuti come liberazione da una chiusura di fatto o muri come solidi sfondi di sostegno.
Anche nelle arti visive si assiste all’emergere dell’utilizzo del mattone a sottolineare come la simbologia legata a questo elemento antico sia carica di nuova comunicazione. L’uso del mattone nell’arte non è necessariamente legato alla terra che lo costituisce, gli artisti invitati portano la loro particolare ricerca e tecnica con i linguaggi delle performance, delle installazioni, della ceramica, della scultura, della fotografia, del video, del design e della grafica.
….. Tenendo lo spirito giocoso del titolo, attraverso l’esposizione delle opere e la valorizzazione del luogo che le ospita si restitituisce al mattone il suo divenire storia, simbolo, memoria e nello stesso tempo cifra del contemporaneo.
Mara Ruzza, dal catalogo della mostra, Edizioni CLEUP Padova 2013